domenica 29 aprile 2018

RECENSIONE: Uomini che restano (Sara Rattaro)


Titolo: Uomini che restano
Autore: Sara Rattaro
Editore: Sperling & Kupfer
Uscita: 2018
Pagine: 264 pp.
Prezzo: 16,90 €

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Trama:
«Sapere da dove vieni è l'unico modo per poterti ritrovare.» All'inizio non si accorgono nemmeno l'una dell'altra, ognuna rapita dal panorama di Genova, ognuna intenta a scrivere sul cielo limpido pensieri che dentro fanno troppo male. Fosca e Valeria si incontrano per caso nella loro città, sul tetto di un palazzo dove entrambe si sono rifugiate nel tentativo di sfuggire al senso di abbandono che a volte la vita ti consegna a sorpresa, senza chiederti se ti senti pronta.Fosca è scappata da Milano e dalla confessione scioccante con cui suo marito ha messo fine in un istante alla loro lunga storia, una verità che per anni ha taciuto a lei, a tutti, persino a se stesso.
Valeria nasconde sotto un caschetto perfetto e un sorriso solare i segni di una malattia che sta affrontando senza il conforto dell'uomo che amava, perché lui non è disposto a condividere con lei anche la cattiva sorte.
Quel vuoto le avvicina, ma a unirle più profondamente sarà ben presto un'amicizia vera, di quelle che ti fanno sentire a casa. Perché la stessa vita che senza preavviso ti strappa ciò a cui tieni, non esita a stupirti con tutto il buono che può nascondersi dietro una fine. Ti porta a perderti, per ritrovarti.Ti costringe a dire addio, per concederti una seconda possibilità. Ti libera da chi sa soltanto fuggire, per farti scoprire chi è disposto a tutto pur di restare al tuo fianco: affetti tenaci, nuovi amici e amici di sempre, amori che non fanno promesse a metà.
Sara Rattaro racconta le nostre emozioni come se sapesse leggerci dentro. Sono nostre le paure e le speranze, le illusioni e gli smarrimenti di fronte alle mille variabili dell'amore, alle traiettorie imprevedibili dell'esistenza. Sono eroi normali quelli che vincono in questa storia, donne e uomini che hanno il coraggio di lottare nei momenti più duri, di accettarsi senza indossare maschere, di tenere aperta la porta del cuore per esporsi al destino e ricominciare.




Recensione:
Io amo la Rattaro, Sara è capace di parlare al cuore dei lettori, di raccontare storie forti, commoventi, vere, che sfiorano corde delicate facendomi vibrare.
Anche questa storia è meravigliosa. L'alternanza di capitoli tra le due protagoniste rende la lettura fluida e intrigante.
Le loro storie si intrecciano per caso, legandosi indissolubilmente, in maniera splendida. Sono storie vere, nelle quali un lettore si può rispecchiare o immedesimare. I sentimenti sono vividi ancora dentro me. La gioia, la disperazione, la rabbia, l'incredulità, e una marea di altre sfumature indescrivibili.
Fosca e Valeria hanno un fardello pesante da portare, ma dove ci sono uomini che scappano, ce ne sono altrettanti che restano, a dispetto dei problemi, delle difficoltà, per coltivare insieme l'amore e la vita di coppia, per dimostrare al mondo che sono piccoli grandi eroi.
Leggete i libri di Sara, tutti, non ve ne pentirete.
Sarà il miglior tempo speso a leggere...


                                                        


L'Autrice:
Sara Rattaro è nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, ha lavorato come informatore farmaceutico prima di dedicarsi completamente alla sua grande passione, la scrittura. È già autrice di cinque romanzi, accolti con grande successo da librai, lettori e critica, e tradotti in nove lingue: Sulla sedia sbagliataUn uso qualunque di teNon volare via(Premio Città di Rieti 2014), Niente è come te (Premio Bancarella 2015), Splendi più che puoi (Premio Rapallo Carige 2016).

www.sararattaro.it
Facebook Sara Rattaro
Twitter @SaraRattaro

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