martedì 14 ottobre 2014

RECENSIONE: La misura della felicità (Gabrielle Zevin)

Oh cielo... ho letto il mese scorso questo bellissimo libro e non l'ho recensito!
Punizione, Alessia. Sei in Punizione!!!


Titolo: La misura della felicità
Autore: Gabrielle Zevin
Editore: Nord
Collana: Narrativa Nord
Dati: 2014, 313 p., rilegato
Prezzo: 16,00 €


TramA:
Dalla tragica morte della moglie, A.J. Fikry è diventato un uomo scontroso e irascibile, insofferente verso gli abitanti della piccola isola dove vive e stufo del suo lavoro di libraio. Disprezza i libri che vende (mentre quelli che non vende gli ricordano quanto il mondo stia cambiando in peggio) e ne ha fin sopra i capelli dei pochi clienti che gli sono rimasti, capaci solo di lamentarsi e di suggerirgli di "abbassare i prezzi". Una sera, però, tutto cambia: rientrando in libreria, A.J. trova una bambina che gironzola nel reparto dedicato all'infanzia; ha in mano un biglietto, scritto dalla madre: "Questa è Maya. Ha due anni. È molto intelligente ed è eccezionalmente loquace per la sua età. Voglio che diventi una lettrice e che cresca in mezzo ai libri. Io non posso più occuparmi di lei. Sono disperata." Seppur riluttante (e spiazzando tutti i suoi conoscenti), A.J. decide di adottarla, lasciando così che quella bambina gli sconvolga l'esistenza. Perché Maya è animata da un'insaziabile curiosità e da un'attrazione istintiva per i libri - per il loro odore, per le copertine vivaci, per quell'affascinante mosaico di parole che riempie le pagine - e, grazie a lei, A.J. non solo scoprirà la gioia di essere padre, ma riassaporerà anche il piacere di essere un libraio, trovando infine il coraggio di aprirsi a un nuovo, inatteso amore...


RecensionE:
Dolcezza, dolcezza infinita. Amo i romanzi di trasformazione interiore, dove i protagonisti cambiano, migliorano e ottengono tutto quello che si erano prefissato.
E' proprio il caso di A.J., scorbutico libraio, che trova una bambina nella sua libraria, e con lei cresce e diventa un padre migliore.
Un bel libro davvero. Bellissima ambientazione, bei personaggi che ho accompagnato volentieri in questa scoperta di sentimenti. La felicità sta anche nelle piccole cose e nel poterle condividere con altri. Un libro scorrevole, che ritengo adatto anche a ragazzi adolescenti. Mi è piaciuta moltissimo la scoperta da parte delle persone della lettura; trovo che sia un momento molto significativo così come le riunioni di lettura. Consigliatissimo.
Se si pensa che il mio sogno nel cassetto è quello di aprire una libreria, il mio giudizio potrebbe ritenersi "di parte". Il titolo ha giocato un ruolo molto importante nella scelta del libro, durata pochissimi secondi. Mi ricordo che sono andata in libreria a cercarlo prima dell'uscita... che figura!
Non esiste, non può esistere, un unico metro di misura della felicità. Ciò che mi piace pensare è che ogni giorno vi è almeno un motivo per essere felici, pur piccolo, apparentemente insignificante, ma esiste! Quanto è importante avere la stessa sensibilità, condividere le stesse passioni.

L'AutricE:
Gabrielle Zevin è nata a New York il 24 ottobre 1977, dove vive tuttora. Si è laureata alla famosa università di Harvard, e nel 2005 ha pubblicato il suo primo romanzo, Margarettown, seguito a breve distanza dalla sua opera più famosa, Elsewhere: tradotto in diciassette lingue (in italiano col titolo Benvenuti ad Altrove), nel 2006 venne nominata al Quill Award e al Barnes & Noble Book Club, e vinse il premio Borders Original Voices Award. Sempre nel 2006 scrisse soggetto e sceneggiatura del film Conversations with Other Women (diretto da Hans Canosa), lavoro per il quale ha ricevuto una nomination all'Independent Spirit Award 2007. Nel 2007 ha poi pubblicato un altro romanzo famoso, Memoirs of a Teenage Amnesiac (in Italia pubblicato col titolo Non ricordo perché ti amo); nel 2010 è stato rilasciato un film omonimo tratto da esso, per il quale la Zevin ha riscritto la sceneggiatura (essendo piuttosto diverso dal libro). Nel 2008 venne pubblicato Love is Hell, una raccolta di storie d'amore scritte dalla Zevin e da Melissa Marr, Scott Westerfield, Justine Larbalestier e Laurie Faria Stolarz.

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